Evidentemente
l'incontro organizzato dal Comune di Genova e dal Municipio III Bassa
Val Bisagno attraverso il presidente Ferrante e il vicesindaco e
assessore all'urbanistica Bernini, non doveva realmente essere un
percorso democratico di partecipazione della cittadinanza, visto che
ci è stato impedito di effettuare la ripresa dell'evento pubblico,
in un luogo di proprietà di tutti i cittadini. Non si spiega perché
da un lato si chieda alla cittadinanza la massima partecipazione, e
poi si impedisca a chi non ha potuto essere presente di informarsi
rivedendo l'intero evento. Il sospetto è che questi incontri non
siano che un formalismo politico per dimostrare che la cittadinanza è
stata informata, nient'altro. Ci rammarica sapere che in Italia la
democrazia sia ridotta a questi termini. Un'amministrazione
appartenente ad un partito che ha la parola “democratico” nel suo
nome, dimostra essere nei modi esattamente il suo contrario. Abbiamo
comunque partecipato a telecamera spenta all'incontro: si discuteva
del P.U.C. (piano urbanistico comunale), un argomento delicatissimo
per un distretto, quello della Bassa Val Bisagno, fortemente colpito
dalle alluvioni e penalizzato da una cementificazione selvaggia
ingiustificata dal calo demografico della nostra città. Nel
dettaglio si è discusso del piano di riqualificazione di Terralba.
Le ferrovie chiedono al Comune, in cambio della fermata della
metropolitana, di poter effettuare, nelle tre zone che vanno da
piazza Terralba a piazza Giusti, interventi urbanistici, richiedendo
presumibilmente cambi di destinazione d'uso degli spazi, e
dismettendo l'area destinata al deposito e alla manutenzione dei
convogli ferroviari che occupa 400 lavoratori tra dipendenti e
indotto, spostando il tutto a Savona. L'area interessata
dall'intervento fa parte del piano di bacino che pone limiti
costruttivi condizionati dalla risoluzione di criticità
idrogeologiche preesistenti. Ci sembra veramente surreale vedere che
ancora qualcuno sia convinto che cementificare in un'area di cosi
precario e delicato equilibrio sia ciò che i cittadini vogliono.
Lunedì 3 Giugno alle ore 17.30 presso il municipio III Bassa Val
Bisagno si svolgerà il seminario informativo "Le aree di
trasformazione in Val Bisagno. A che punto siamo?" Tradotto: vi
abbiamo fatto partecipare, adesso vi diciamo cosa stiamo facendo.
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