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mercoledì 1 maggio 2013

Italia: Nazione di lavoratori


Articolo 1 della costituzione
“L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”
Forse questo articolo valeva per i padri costituenti della nostra Nazione, non per noi.
           O forse ci si riferiva a quei lavoratori che in passato grazie alle tessere di partito hanno occupato i posti di lavoro pubblici.
      Oggi l'Italia, quella delle persone senza santi in paradiso si fonda sulla disoccupazione. Anni di politiche del lavoro che invece di sgravare le aziende dalla tassazione sull'impiego hanno contribuito ad aggravare la già difficile situazione, con costi della mano d'opera fuori mercato. Le varie legislature hanno partorito, tutte senza distinzioni, leggi sul lavoro vergognose ed ignobili: contratti Pro-co-co, ro-co-co, e co co dè hanno generato lavoro interinale indiscriminatamente, anche quando di posti fissi ce ne sarebbero stati. All'interno di una qualsiasi azienda italiana oggi convivono dipendenti di serie A, B e C con interinali assunti da società che hanno sostituito gli uffici di collocamento e che intascano commissioni sui lavoratori e liberi professionisti (precari con partita i.v.a.) che vengono letteralmente considerati carne da macello dagli stessi colleghi assunti. Si è riusciti a creare una contrapposizione di classe anche all'interno della classe stessa. Neanche i sindacati sarebbero riusciti a fare meglio di così. Poi c'è il miraggio della pensione con enti che non rispondono alle richieste di estratto conto dei lavoratori prossimi alla pensione compiendo un illecito amministrativo e con gli esodati, frutto dell'ennesima follia legislativa italiana. Un pensiero infine va rivolto ai cassa integrati in deroga (quelli più sfigati) di tutte quelle aziende medio piccole che non appartenendo alla grande industria non hanno la forza ricattatoria per ottenere la copertura statale e l'assistenzialismo al quale siamo stati abituati in questi decenni. Tutti però festeggeranno il 1°maggio felici di essere nati in una Nazione che il lavoro lo tutela per costituzione.

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