Denuncia al Parlamento Europeo: la BCE ha imposto i governi in Italia e Grecia

    Ad affermarlo il parlamentare europeo del Socialist Party irlandese Paul Murphy che va ben oltre affermando che in Italia e Grecia si sono attuati veri e propri colpi di Stato silenziosi. La BCE di Mario Draghi in una nota del 5 Agosto firmata anche dal suo ex presidente Jean Claude Trichet fa pressione sul governo italiano imponendo la linea da seguire dietro il ricatto di non comprare più i titoli di Stato italiani. Nel comunicato si parla di misure restrittive di austerità che secondo Murphy porteranno ad una perdità di diritti dei cittadini e ad un livellamento verso il basso delle condizioni di vita della classe operaia italaina. La BCE che si dichiara banca indipendente è invece sempre più implicata nei processi politici degli Stati membri più deboli imponendo ai vari governi (Irlanda, Portogallo, Grecia e Italia) misure a salvaguardia dei sistema capitalistico e delle classi di ricchi dei Paesi dominanti sostituendo, continua l'eurodeputato, i governi eletti con governi composti da banchieri, come accaduto in Italia e Grecia.

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